QI, cap. XXXIVIt. FRANCIOSINI: Nissuno possa lungo tempo durare nell’amorosa pretensione, se però non fusse sustentato da qualche speranza (p. 446).It. GAMBA: Parte di testo non tradotta (p. 375).It. GIANNINI: [mi pare che] Nessuno possa perdurare a lungo nelle mire amorose se non è sostenuto da qualche speranza (p. 374).It. CARLESI: [credo che] Uno non possa durar tanto a far la corte a una donna, se non è incoraggiato da qualche speranza (pp. 386-387).It. MARONE: Nessuno può perseverare nei propositi amorosi a lungo, se non è alimentato da qualche speranza (p. 515).It. BODINI: [mi pare che] Nessuno possa perseverare troppo tempo nelle sue mire amorose, se non è sorretto da qualche speranza (p. 390).It. FALZONE: [credo che] Nessuno possa perseverare a lungo in un proposito amoroso se non è sostenuto da qualche speranza (p. 302).It. LA GIOIA: [credo anche che sia] Impossibile perseverare nell’intento amoroso per lungo tempo se questo non è sostenuto da qualche speranza (p. 321).It. CANALE: [credo che] Non si possa perseverare nell’intento amoroso, se non sulla base di una qualche speranza (p. 641).Tutte le traduzioni italiane sono letterali, ad esclusione di Gamba che omette del tutto l’espressione proverbiale e di Carlesi che, come si può notare, modifica la prima parte del refrán mantenendo comunque il significato originario. Carlesi inoltre abbassa il registro nell’utilizzare "far la corte a una donna", operazione non del tutto condivisibile nel contesto elevato e tragico della novella del Curioso Impertinente.Infine consultando il GRADIT "nissuno", adottata da Franciosini, è la variante ormai obsoleta di ‘nessuno’. Di seguito le variati italiane adottate per tradurre l’intento amoroso: amorosa pretensione (Franciosini); proposito/i amoroso/i (Falzone, Marone); mire amorose (Giannini, Bodini); intento amoroso (La Gioia, Canale). Secondo il GRADIT "pretensione" è un sostantivo che attualmente fa parte del lessico di basso uso e che viene impiegato in ambito lettarario, risultando perciò più antico rispetto alle varianti adottate dagli altri traduttori, "proposito/intento/mire": termini appartenenti al lessico fondamentale dei parlanti. Varianti per sustentado: sustentato (Franciosini); alimentato (Marone);incoraggiato (Carlesi); sostenuto (Falzone, Giannini, La Gioia); sorretto (Bodini). Sostenuto e sorretto sono traduzioni fedeli. Alimentato e incoraggiato intensificano un po’ il significato del verbo originale.
Fuente: Cervantes, Miguel de (1978), El ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha, edizione di Luis Andrés Murillo, Castalia, Madrid, p. 433.